“L’uomo è il riassunto dell’universo e la mano è il riassunto dell’uomo.”
— O. Mikhael Aivanhov —
La Natura è artista e, come l’arte, ci parla per immagini.
La Natura è nostra maestra.
Osserviamola nel suo divenire attraverso le stagioni.
Come in primavera, il seme esce dal buio della terra generando il germoglio, così in noi, dal buio della mente, nasce l’idea.
L’azione creativa corrisponde all’estate quando la vita della Natura si effonde con fiori, colori, suoni, profumi in abbondanza. Così il nostro cuore, ispirato da tanta bellezza, sente l’impulso all’azione.
Poi arriva l’autunno che è il tempo del raccolto: come la Natura offre i suoi frutti, così anche noi, compiuta l’opera, manifestiamo il frutto della nostra volontà.
Infine, in inverno, come l’attività esteriore della Natura si ritira nel sottosuolo per preparare la nuova vita, così noi ci raccogliamo nella nostra interiorità per lavorare a quell’idea, a quel progetto che darà origine a un nuovo ciclo.
E tutto ricomincia.
Così tutto si evolve: il mondo e la nostra consapevolezza del mondo.
Simbolicamente questo processo è espresso nella rappresentazione della circonferenza: il centro è l’idea, il raggio è la creazione in atto, la circonferenza è l’opera compiuta.
Non a caso la circonferenza è il simbolo astrologico del Sole da cui dipende tutta la vita sul nostro pianeta.
Il frutto è immagine del Sole sulla Terra.
Come il frutto nutre il nostro corpo, così il Sole nutre il nostro spirito.
L’arte è il frutto dell’uomo.
E nutre ciò che è in noi di più profondo e sublime: la nostra essenza solare, divina, creatrice.