Paglia biologica per la costruzione de La Porta di Giano, l’ultima opera di land art di Walter Zuccarini che, come sempre, si è avvalso della collaborazione del gruppo d’azione de La Casa per le Arti: Stefania Barbetta, Lidia Ciccone, Rita Dell’Osa, Emilia Longheu, Camillo Capuzzi, Riccardo Di Ienno, Armando Di Nunzio.
La porta è il passaggio, il cambiamento, la trasformazione, l’apertura verso l’infinito.
La Porta è un invito all’azione, al movimento, al coraggioso superamento dell’ostacolo, alla scoperta dell’altrove, del nuovo, del sé.
La Porta è immagine dell’esistenza terrena che, dalla nascita alla morte, è un continuo varcare soglie.
Oggi, in questo tempo di grandi cambiamenti, la porta è aperta a tutti. Attraversare la soglia consapevolmente ci aiuta a trasformarci a poco a poco da creature a creatori e, in armonia con la Natura, ci conduce verso una nuova dimensione libera e creativa che ci attende tutti: l’Arte.
La Porta di Giano è presso La Casa per le Arti e sarà replicata al Parco-museo di Sant’Anna del Furlo (PU) presso La Casa degli Artisti per la sesta edizione della land art al Furlo “Tra l’imbra e l’ambra” dal 22 agosto al 20 settembre.